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martedì 25 settembre 2012

LA LUCE SUGLI OCEANI (M.L.STEDMAN - 2011) Garzanti


LA LUCE SUGLI OCEANI
(M.L.STEDMAN - 2011)
Garzanti
Prima di lasciarvi alla recensione, posso solo dirvi di leggere assolutamente questo libro, perchè è bellissimo, perchè è profondo, perchè ci fa riflettere...perchè è UN CAPOLAVORO CHE NON SI PUO’ PERDERE!





In pillole:  
Tom è un uomo onesto e leale che la guerra ha segnato profondamente. Incontra Isabel, che rischiara la sua vita come un raggio di sole e dedide di concedersi un’altra possibilità di vivere ancora, di essere ancora felice.
La loro vita si svolge nella solitudine tranquilla del faro di Janus, di cui Tom è il guardiano perfetto.
Ma un giorno, trascinata dall’Oceano, arriva una bambina, la bambina che Isabel ha sempre desiderato e voluto, forse troppo.
Da quel momento la vita di Tom e Isabel si riempie di luce, ma anche di terribili ombre. Fuori e dentro di loro.

Temi: i temi affrotati sono tanti e ognuno di noi può essere colpito maggiormente da alcuni e meno da altri, in base alla propria natura; a me sicuramente sono rimasti ben impressi il tema della MATERNITA’, quello dell’ISOLAMENTO, ma soprattutto, la riflessione sul GIUSTO E LO SBAGLIATO.
Anche il tema dell’AMORE ci lascia tanti interrogativi...IN AMORE VALE TUTTO???

Leggilo se:
  • Hai voglia di metterti in discussione e di fare una profonda riflessione sul bene e sul male
  • Vuoi commuoverti fino alle lacrime (io ho pianto per tutte le ultime 30 pagine J)
  • Vuoi “respirare” insieme ad una natura che è parte integrante di questo romanzo
  • Cerchi un GRANDE libro, un CAPOLAVORO

Non leggerlo se: desideri tanto un bambino che tarda ad arrivare....



Veniamo a noi: Di chi è un figlio? Di chi l’ha “fatto” o di chi l’ha cresciuto amorevolmente? E poi: fino a che punto ci si può spingere per proteggere la persona amata? Al punto da mentire anche su temi vitali?
In questo libro vi troverete a vivere la storia insieme ad i personaggi e mentre all’inizio sarete più propensi a schierarvi a favore di uno o dell’altro, andando avanti capirete che voi, noi, siamo TUTTI questi personaggi e non uno solo di questi.
Quindi, quando avrete imparato ad amarli, lascerete scivolare via i vostri giudizi abituali, le vostre convenzioni ed anche le vostre convinzioni, e inizierete a capire che c’è del giusto nello sbagliato e del bene anche nel male.
E allora amerete queste persone, questi personaggi così vivi, così umani, così strazianti, e non saprete più “da che parte stare”, perchè in questo libro non esistono i cattivi e questo vedrete che vi disarmerà totalmente ma che renderà la lettura de “La luce sugli oceani”, un’esperienza nuova, diversa, che capita con pochi, eccezionali libri.

La Frase che mi piace:” “Bene e male, giusto e sbagliato possono essere come serpenti: così avviluppati da non riuscire a distinguerli finché non hai ucciso entrambi, e allora è troppo tardi.”


giovedì 13 settembre 2012

Cinquanta sfumature di Grigio - E.L.James

...beh, potevamo mancare noi a parlarvi delle strafamose Sfumature colorate??? Certo che no cari i miei bei lettori ;-) Chi le ama, chi le odia, TUTTI che in ogni caso ne parlano, ne parlano e ne parlano ancora....e mentre la scrittrice di questa fortunata Trilogia è ormai lì che si fa una bella nuotata ogni mattina tra i lingotti d'oro (tipo Zio Paperone...avete presente?), noi siamo ancora qui a cercare di capire se questi libri siano belli o brutti e soprattutto a scervellarci sul perchè abbiano avuto (e continuino ad avere) tutto questo successo...


Ma, bando alle ciance, lascio spazio alla recensione della nostra super collaboratrice Strawberry!





Cinquanta sfumature di grigio
E. L. James

Vero caso editoriale, la trilogia Cinquanta sfumature è andata letteralmente a ruba durante l’estate. Qui vi presentiamo il primo libro della serie, nato come fanfiction di Twilight e pian piano trasformatosi in una storia dalla vita propria, destinato a un successo planetario.
In pillole:  
Anastasia è una studentessa di 21 anni che vive una vita placida e tranquilla tra i suoi pochi amici e i libri inglesi dell’epoca vittoriana da lei adorati. Attende l’amore descritto tra le pagine di quei romanzi e il suo cavaliere bianco e senza paura. Non sa che sta per incontrare Christian Grey, ricco e potente uomo d’affari, giovane, bello come un dio greco e avvolto nel mistero. Sarà lui a inserirsi nei sogni romantici di Anastasia e a conquistarla con il suo fascino tenebroso, trascinandola in un percorso fatto di erotismo, passione carnale e oscurità…

Temi:
Cinquanta sfumature di grigio si presenta come un libro erotico. E in effetti le scene dedicate al sesso costituiscono la maggior parte del romanzo. Il discorso, in particolare, è incentrato su un preciso tipo di sessualità, quello sadomaso e che include un rapporto dominatore/sottomessa. Anastasia conduce una vita normale e non ha mai avuto rapporti sessuali di alcun genere. Il suo incontro/scontro con la sessualità, un’esperienza che di per sé già porta a riflessioni sulla propria persona, il proprio corpo e il rapporto con gli altri, qui viene reso più forte dalla scoperta delle abitudini sessuali “depravate” di Christian, le quali sono il riflesso di un ego tendente al controllo maniacale su ogni cosa.


Leggilo se:
·         Il sesso non ti spaventa
·         Cerchi sempre il risvolto psicologico di abitudini e azioni particolari
·         Se ti affascina il mondo del sadomaso e vuoi scoprire “cosa c’è dietro”
·         Se sei curiosa di capire perché questo libro ha avuto un tale successo
Non leggerlo se:
·         La letteratura erotica non è il tuo genere
·         Se non riesci a prendere questo romanzo per quello che è: non un manifesto alla sottomissione ma semplicemente una storia come altre


Veniamo a noi:
Cinquanta sfumature di grigio è un libro che ha fatto parlare tanto quest’estate. Chi lo ha acclamato, chi lo ha condannato, chi lo ha letto nella solitudine della propria stanza vergognandosi del fatto che il libro, tutto sommato, gli stava piacendo, pur ammettendo che non si tratta certo di un capolavoro. Personalmente io l’ho trovato una buona lettura estiva o di relax. Credo che sulla storia di Anastasia e Mr Grey si sia ricamato sopra molto, troppo. In realtà questo libro non vuole essere un modello di condotta da adottare né il riflesso di una società dove il gioco tra potente e sottomesso appare quanto mai affascinante.
Christian Grey è un uomo dai molti disagi psicologici. Orfano dal passato cupo e inquietante, è incapace di rapportarsi con gli altri intimamente, al punto da odiare di essere toccato e di aver trovato come unico mezzo per esprimere la sua sessualità il rapporto tra dominatore e sottomesso, dove tutto può essere sempre sotto il suo maniacale controllo.
Ce ne sarebbero di riflessioni da fare su un personaggio quanto mai enigmatico come Mr Grey. E in effetti lo considero il personaggio più interessante del romanzo. Peccato che, passate le prime tempestose e appassionate pagine, il suo atteggiamento appaia sempre più ridicolo. Un reiterarsi di situazioni che svelano la sua pochezza e le profonde lacune del suo animo. E ciò che rimane è tanta pietà per questo “piccolo uomo”.
Anastasia più che sottomessa è semmai passiva. Alla vita che lei fa scorrere placida e in preda a mille insicurezze e paure, a lamentarsi di essere brutta e non meritarsi l’amore, cosa che appare non vera fin dai primi capitoli. E a Mr Grey, che erge a sole del suo universo ed evidenzia il suo essere insicura di se stessa e il lasciarsi travolgere dagli eventi, poiché il farsi coinvolgere è più facile dell’agire…
Eppure il libro si fa leggere e ti cattura completamente. Fa appello a sentimenti ed emozioni recondite e sopite del nostro animo. Al punto che ciò che rimane davvero interessante è il suo appeal verso un pubblico che ha letto questo e i due romanzi che seguono tutti d’un fiato. Ci si chiede allora se davvero in questa società, dove il sesso è potere e denaro - e non c’è bisogno in questa sede di farvi esempi fin troppo facili da trovare – ma al contempo si continua a vivere permeati da un perbenismo ipocrita del “detto e non detto”, dove la minima deviazione, anche la più innocente, da una strada prestabilita (da chi?) genera ancora scandalo e rifiuto, questo romanzo non diventi un mezzo per poter esprimere le proprie esigenze e i propri desideri più segreti e nascosti.
Ma questo lo lascio decidere a voi lettori…

La Frase che mi piace:
Anastasia: «Perché non ti piace essere toccato?»
Christian: «Perché dentro ho cinquanta sfumature di tenebra, Anastasia»

Recensito da: Strawberry per The Social Reading