Amare letture di
paura non vuol dire necessariamente amare la paura nella vita reale.
Quanti
appassionati di film horror conoscete che nella loro quotidianità cercano a
tutti costi il piacere cacciandosi in situazioni effettivamente pericolose?
Paura e coraggio
sono due termini che si pongono agli opposti di un continuum, ma che in realtà
sono tra loro fortemente interconnessi: un vecchio proverbio recita "la
paura guardata in faccia diventa coraggio" e chissà che la lettura di
questo genere di romanzi non svolga per alcuni una funzione catartica.
La lettura può
allora diventare una situazione protetta nella quale sperimentarsi a entrare in
contatto con i propri timori, superandoli o mettendoli alla prova.
Chiuso il libro,
fortunatamente, la vita è più serena e forse meno terrificante se paragonata a
quanto letto.
www.psicologo-milano.it
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