OPEN – La mia storia
(Andre Agassi – 2009)
EINAUDI Stile Libero
493 pagine
in quattro giorni: già questo dovrebbe darvi un’idea di che tipo di libro è
“Open”. Uno di quei libri per cui non prendi sonno la notte, per leggere ancora
qualche pagina; uno di quei libri per cui non vedi l’ora di tornare a casa, per
riaprirlo e riprendere da dove avevi interrotto; uno di quei libri che ti
prendono, ti rapiscono, si impossessano di te e ti distolgono da ogni altra
cosa. Una delle sensazioni migliori che si possano provare. Dovrebbe succedere
più spesso di imbattersi in libri così.
In pillole:
E’ l’autobiografia di uno dei più grandi tennisti della
storia, Andre Agassi. Parla di tennis, di odio, di paura, di amore, di ricerca
di se stessi e della propria strada, di evoluzione, di dolore, di amicizia. Insomma, parla della vita.
Una vita in particolare, quella di Agassi. Una vita piena,
ricca, tanto di soddisfazioni enormi quanto di baratri in cui cadere e da cui risalire a fatica.
Leggilo se:
·
Ti piacciono le storie epiche
- Ami il tennis e te ne intendi,
perché ti darà soddisfazione…
- Ma anche se …non sai niente di
tennis (come me ad esempio), né te ne importa nulla, però vuoi
accompagnare un personaggio magnifico lungo trent’anni di vita, soffrire
con lui, gioire, sperare, commuoverti.
Non leggerlo se :
- Hai poco tempo da dedicare alla lettura, perché questo libro non te lo permetterà, ti rapirà e non ti lascerà libero finchè non sarai arrivato alla fine.
La mia personalissima opinione:
Mai
avrei pensato di leggere un libro sul tennis. Confesso che non ho mai, dico
mai, visto un match né in tv né tantomeno dal vivo. E se abolissero il tennis
domani credo che non me ne accorgerei. Però,
mentre leggevo Open, ho cercato su youtube i match di Agassi perché ero
ormai preda di una fissazione…
Considero questo uno dei migliori libri che abbia letto negli
ultimi tempi. E’ una lettura avvincente,
una storia appassionante. Ed è scritto benissimo: ogni parola è permeata da
un’umanità tale, che non puoi che amare il protagonista (Agassi) dall’inizio
alla fine.
La Frase che mi
piace:
“La vita è un
incontro di tennis tra estremi polarmente opposti. Vincere e perdere, amare e
odiare, aperto e chiuso. È utile riconoscere questo fatto penoso. Quindi riconoscete
gli estremi contrapposti in voi e se non riuscite ad accettarli o a
riconciliarvi con essi, almeno ammetteteli e tirate avanti. L’unica cosa che
non potete fare è ignorarli”.
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