Ok ok per chi non conoscesse Strawberry lascio direttamente a lei il compito di introdursi...: "Strawberry è una ragazza di 26 anni con tanti sogni e tante idee in testa, ma nessun buon senso nella vita pratica. Ha una valigia sempre con sé nei suoi mille spostamenti lungo la penisola e oltre i confini nazionali. Non è raro che quest'ultima sia piena di libri, suo grande amore fin dall'infanzia. Oltre a questi troverete anche la sua macchina fotografica e una scorta infinita di smalti colorati".
Oltre a trovare spesso le sue recensioni sul nostro blog potrete poi continuare a seguire le sue avventure sul suo blog personale: UNA FRAGOLA AL GIORNO
Senza indugiare oltre vi lascio alla sua recensione del libro fantastico di un autore molto amato...Monsieur Pennac :-)
Come un romanzo
Daniel Pennac – 1994
Feltrinelli
In pillole:
Il Professor
Pennac trae dalla sua pluriennale esperienza nelle scuole francesi
l’ispirazione per parlare dell’amore per i libri e per la lettura. E cerca di
segnare la differenza tra il bisogno di leggere, ostentato, invocato ma privato
ormai del suo valore da atteggiamenti sociali scorretti, e il piacere,
autentico, di leggere, difeso a spada tratta attraverso i “Diritti Imperscrittibili
del Lettore”.
Temi: l’amore per i libri, il piacere della lettura,
l’accusa di ipocrisia verso coloro che idolatrano il libro e invocano la
sacralità del bisogno di leggere senza sapere perché si legge e perché piace
leggere.
Leggilo se:
- Se ami Pennac
- Se pensi che leggere sia uno dei
piaceri più grandi nella vita
Veniamo a noi:
In questo saggio,
Pennac tira un pò le orecchie a tutti
noi. Attraverso l’analisi dei comportamenti che si hanno in famiglia, a scuola
o in società verso i libri e verso la lettura, l’autore smaschera l’ipocrisia
di coloro che affermano tra tv, giornali e circoli culturali, l’assoluta e
fondamentale importanza del leggere senza spiegare davvero perché leggere è
così importante. Ma, soprattutto, senza far capire alle nuove generazioni quale
meraviglia sia l’atto di aprire un libro e abbandonarsi alle sue parole e ai
mondi che esse evocano. Pennac è stato professore di francese per anni e
durante lo svolgimento della professione ne ha viste davvero tante. E’ il
ricordo di queste esperienza che lo spinge nella sua difesa dell’amore per la
lettura e a mostrare le linee guida, rivolte a tutti noi, genitori, insegnanti
o semplici membri della società,
attraverso le quali dare agli adolescenti la possibilità di amare davvero la lettura. Concedendo loro,
ovviamente, anche il diritto di non leggere. Ma solo una volta capito a
cosa realmente si sta rinunciando. Le riflessioni dello scrittore francese
inducono a una riflessione forzata non solo dei comportamenti sociali, ma anche
dei propri. Quante volte non siamo stati in grado di trasmettere agli altri il
vero motivo per cui la lettura è per noi un’attività fantastica senza la quale
non potremmo vivere. E quante volte, ripensando alla scuola o ai professori
universitari, siamo arrivati alla conclusione che se Manzoni o Dante sono così
poco amati non è colpa degli studenti. In Italia, non è un mistero, si legge
sempre meno. E c’è da chiedersi se non sia il caso di cominciare ad attuare le
indicazioni di Pennac, prima ancora che a scuola, a casa, con la nostra
famiglia e con gli amici.
La Frase che mi piace: “Il
tempo per leggere, come il tempo per amare, dilata il tempo per vivere.”
Recensito da: Strawberry
grazie...:-)
RispondiEliminaa te cara fragolosa ;-))
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